Ravioli di ricotta dolci Galluresi

Ravioli di ricotta dolci che in realtà sono un primo piatto!

La loro particolarità è quella di avere un ripieno dolce, ma vengono conditi con sugo di pomodoro il che li rende un primo piatto assolutamente da provare! La ricetta è ottima anche per gli amanti della cucina vegetariana.

(Dose per 10/11 porzioni)

Sinonimi

Puligioni
Bruglioni
Pulicioni
Buldzoni

Ingredienti per i ravioli:

Per la sfoglia

Per il ripieno

  • 500 gr. di ricotta vaccina
  • scorza grattugiata di 1 limone
  • 150 gr. di zucchero (la quantità può variare in base al proprio gusto, sempre meglio assaggiare per dosarlo in maniera corretta)
  • 1 uovo intero (se la ricotta è molto fresca, usare solo il tuorlo).

Procedimento dei ravioli di ricotta dolci

ravioli di ricotta dolci primi piatti galluraSetacciare la farina e disporla a fontana. Formare un incavo centrale, versarvi le uova, l’acqua calda e il sale. Lavorare energicamente fino ad ottenere un impasto liscio e abbastanza consistente. Coprire con un panno umido e lasciare riposare per un quarto d’ora. In un altro recipiente versare la ricotta, la scorza di un limone, lo zucchero e l’uovo.

Mescolare con una frusta fino ad ottenere una crema omogenea. Con una sfogliatrice fare delle sfoglie di pasta. Aiutandosi con una sacca da pasticcere o semplicemente con un cucchiaio ed un cucchiaino disporre delle piccole quantità di ripieno sulla sfoglia.

Ripiegare la sfoglia su se stessa. Appoggiare delicatamente le mani per liberare ogni involucro dall’aria residua, quindi tagliare con una rotella o con una formina a semiluna di circa 5 cm. Versare in acqua bollente salata e cuocere a fiamma dolce. Condire con salsa di pomodoro e una spolverata di formaggio grattugiato non piccante.

Curiosità sui ravioli di ricotta dolci

La tradizione gallurese dice che questo tipo di primo piatto fosse particolarmente consumato presso le famiglie che abitavano i tipici stazzi galluresi. La parola “stazzo” deriva dal latino “statio”, che significa stazione, o luogo di sosta. Lo stazzo ha rappresentato in Gallura il cuore della vita campestre di pastori e agricoltori per diversi anni. Tornando ai Ravioli, questo piatto veniva principalmente preparato in primavera, probabilmente per l’abbondanza di latte e di conseguenza di ricotta, ma anche per le molte di sagre e feste campestri sparse in tutto il territorio. Feste all’insegna della convivialità, del buon cibo e della musica.

I ravioli di ricotta dolci possono essere mangiati appena fatti o si possono conservare in freezer ma, in quest’ultimo caso è bene non scongelarli prima della cottura, ma buttarli in acqua bollente ancora congelati. Un’altra curiosità sui ravioli, riguarda la cottura; affinchè non si rompano mentre cuociono, bisogna fare un forellino piccolissimo con un ago da cucito, su ogni raviolo, proprio nel cuore del raviolo, dove c’è l’impasto. Nel passato i ravioli si preferivano decisamente molto più dolci, mentre ora la tendenza è per un grado di dolce moderato. Consigliato l’abbinamento con del buon vino rosso naturalmente di Sardegna.